BlindPAD

Ha visto la luce ieri il progetto europeo triennale BLINDPAD, interamente dedito alla realizzazione di dispositivi tecnologici per ipovedenti e non vedenti che stimolano il senso del tatto, permettendo di migliorare la fruizione di informazioni grafiche. Lo ha annunciato l’Iit di Genova, che coordina il consorzio europeo incaricato della realizzazione. BLINDPAD, che e’ l’acronimo di “Personal Assistive Device for BLIND and visually impaired people” (dispositivo assistito personale per ciechi e ipovedenti), ha l’obiettivo di introdurre nuove superfici touchtable nei dispositivi digitali mobili, in grado di trasmettere contenuti grafici semplici attraverso sensazioni tattili.Questo nuovo strumento, incredibilmente innovativo, sara’ concepito in tutti gli aspetti chiave necessari alla realizzazione di un oggetto pratico e trasferibile nella vita delle persone disabili: nuovi materiali, un disegno che risponda alle esigenze degli utenti, efficienza energetica e costi contenuti. La superficie del dispositivo sara’ costituita da una griglia di elementi indipendenti che permettono di programmare e variare la forma rappresentata, sollecitando la sensibilita’ tattile e permettendo all utente di percepire la figura. Il centro genovese e’ gia’ in contatto anche con la David Chiossone Onlus per testare i dispositivi direttamente su persone con la disabilita’. L’obiettivo e’ sviluppare una nuova classe di dispositivi digitali che stimolino il senso de tatto, progettati per favorire l’inclusione sociale attraverso un uso mirato ed efficace delle sensorialita’ residue. Possiamo sfruttare tutti gli aspetti positivi che l’interazione tra uomo e macchina porta per lo sviluppo della conoscenza, e applicarlo al potenziamento delle tecnologie applicate all’struzione.Altri partner del progetto sono: l’Ecole Polytechnique Fédérale de Lausanne (Epfl) in Svizzera, GeoMobile GmbH in in Germania, Fundacja Instytut Rozwoju Regionalnego (Firr) in Polonia, Ateknea Invention and Research Centre Ltd in Ungheria.