imageGli smartphone sono ormai parte integrante della nostra vita: lo sapevate che guardiamo lo schermo del nostro telefono intelligente in media 150 volte al giorno? Ebbene, la domanda è d’obbligo: come siamo arrivati fino a qui Incominciamo col definire cosa sia uno “schermo“: si tratta di un quadrante piatto e sottile su cui vengono rappresentati immagini, video o qualsiasi altro dato posto su di un’apparecchiatura elettronica quale, ad esempio, un telefono cellulare. Pochi ricordano, però, com’era lo schermo del primo vero telefono cellulare che, udite udite, era privo del monitor: il suo nome era Motorola DynaTAC 8000X, messo sul mercato nel 1983 al costo di ben 4 mila dollari. Il primo schermo per i nostri (occhi) cellulari risale al modello Nokia 1011, il primo cellulare GSM a conquistare il grande pubblico con i suoi 475 grammi e uno schermo Lcd in bianco e nero a due righe che decretò per primo il successo dei (dimenticati?) Short Message Send, comunemente detti ‘SMS’. Fu annunciato nel 1994 Simon Personal Comunicator il primissimo telefono cellulare della storia con funzioni di PDA (Personal Digital Assistant): un telefono cellulare prodotto da Mitsubishi Electric su commissione di IBM, privo di tastiera fisica ma con schermo touch governato con un’apposita penna stilo. Il Nokia 9000 Communicator fu il primo prodotto di Nokia della serie Communicator, presentato al CeBIT del 1996, dotato di tastiera estesa che permetteva di inviare e ricevere email grazie al doppio display interno monocromatico da 600 x 200 pixel. Motorola StarTAC Arriva nel 1997 e porta un’innovazione nel design: è il primo cellulare a conchiglia, e, nello stesso anno, Siemens con il suo S10 lancia sul mercato il primo cellulare con lo schermo a colori, capace di mostrare stringhe di testo in rosso, verde, blu e bianco. Quattro colori potranno sembrare pochi, contro i 16 milioni di oggi. Ma per l’epoca rappresentano una vera rivoluzione. La compagnia Tre è stata la prima a lanciare l’Umts, ovvero la tecnologia di telefonia mobile di terza generazione (3G) con NEC e606, in grado di fare quello che gli altri cellulari non potevano nel lontano 2003: videochiamate e navigazione Internet veloce. Peccato solo per la bassa risoluzione dello schermo. Il 2007 ha dato avvio all‘era degli smartphone con il lascio da parte di Steve Jobs del primo iPhone, presentato al mondo dal palco del Macworld il 9 gennaio. Da allora lo schermo è diventato la parte fondamentale di uno smartphone, che propone schermi IPS, display Retina per i modelli Apple e Super AMOLED per quelli a marchio Samsung. E voi, quale tecnologia preferite per il display per il vostro smartphone?