1Capita spesso, infatti, di lasciare la macchina per un intero pomeriggio all’interno di un grosso parcheggio, soprattutto quando si va in giro per negozi e centri commerciali, e spesso e volentieri ci si dimentica dove è stata parcheggiata l’auto. Lo stesso discorso vale anche quando ci rechiamo a eventi particolarmente dispersivi, come concerti o partite, oppure quando visitiamo un parco divertimenti. Quando torniamo al parcheggio, infatti, il problema è sempre lo stesso: non ci ricordiamo mai dove abbiamo parcheggiato la macchina. Per risolvere questo problema, però, ecco che, dal mondo della nuove tecnologie, arriva una soluzione adatta a tutti: il suo nome è TrackR, un piccolo dispositivo portatile che funziona semplicemente collegandolo via bluetooth al proprio smartphone e scaricando l’applicazione gratuita, disponibile sia per dispositivi iOS che Android, che consente una geolocalizzazione costante. Una volta collegati tra loro i dispositivi e scaricata l’app, è sufficiente agganciare TrackR al portachiavi, al portafogli o su qualsiasi oggetto desideri poter localizzare sempre. Ovviamente, nascondendo l’oggetto prescelto nell’auto. Com’è possibile? Semplice: basterà aprire l’applicazione sul proprio cellulare e, grazie alla connessione bluetooth, sarà possibile conoscere la posizione del dispositivo sulla mappa. Ma cosa fare se abbiamo smarrito la macchina fuori portata del raggio di azione bluetooth? In questo caso possiamo sfruttare la ricerca tramite GPS grazie alla funzione “Locate TrackR“. Cliccando sull’apposito pulsante nell’app ufficiale, verrà visualizzato su mappa il punto esatto in cui smartphone e TrackR si sono interfacciati l’ultima volta; selezionando “trova dispositivo” si avranno a disposizione le coordinate della posizione del veicolo a bordo del quale si trova TrackR. Un’altra incresciosa situazione è quando l’oggetto smarrito è in movimento: classica ipotesi del furto d’auto. In questi casi, in cui la connessione bluetooth tra il nostro smartphone ed il TrackR risulta irraggiungibile, possiamo fare affidamento alla rete peer-to-peer creata da tutti gli smartphone abilitati TrackR che si uniranno alla ricerca. Infine, ma non per ultimo, il TrackR può essere utilizzato anche al contrario, ovvero per ritrovare lo smartphone. Se collegati in bluetooth, basta cliccare sull’apposito pulsantino presente sul TrackR per far squillare il device, anche se impostato in modalità silenziosa. Poliedrico, TrackR è a dir poco sensazionale, un accessorio utilissimo, adatto per qualsiasi situazione e facilissimo da utilizzare. Le sue piccole dimensioni permettono di avvalersene in moltissime occasioni, complici la sua leggerezza e facilità nel trasporto. TrackR è un fedelissimo compagno da portare con noi ovunque ed in grado di aiutarci in svariate situazioni.