Chi, al giorno d’oggi, non possiede (almeno) un telefono cellulare? Difficile scovare qualcuno che non ne possegga uno, nonostante in passato ci sia stato un tempo in cui non era così. Nell’era, per così dire, “pre mobile”, ovvero prima dei telefoni cellulari, la necessità di comunicare a lunga distanza era colmata dagli apparecchi fissi. Questa tecnologia antiquata soffriva di tre enormi difetti: – Fissità: il telefono nella geometria domestica era posizionato in luoghi di uso comune limitando il suo utilizzo per chiamate personali. – Imprecisione: attraverso il telefono fisso non era sempre possibile raggiungere esattamente il destinatario desiderato, quanto piuttosto la sua abitazione ovvero il luogo di lavoro. Questo obbligava gli utenti del passato a interazioni non necessarie e talvolta indesiderate. – Disponibilità: l’intrinseca caratteristica degli antichi apparecchi di non essere mobili obbligava le persone a definire con precisione le coordinate degli incontri senza possibilità di rettificare. Con la comparsa dei primi cellulari c’erano i presupposti per cambiare completamente le abitudini di ognuno, e l’era delle tariffe agevolate ha fatto il resto. Superato ampiamente il concetto di utilità il telefono cellulare divenne elemento di status sociale a basso costo. Ma quanti volevano una fotocamera incorporata nel cellulare? Quando la notizia dei primi cellulari con fotocamera è uscita dal Giappone, espandendosi in tutto il mondo, il pubblico è impazzito e, oggi, i telefoni cellulari con fotocamera sono diventati un “must have”. Sempre nel 2002 negli Stati Uniti, c’è stato il lancio sul mercato del T-Mobile Sidekick, uno smartphone innovativo che annunciava una nuova “forma” caratterizzato da un display LCD ampio e a scorrimento che nascondeva una tastiera QWERTY. Tipologia di design che ha aiutato la diffusione dei messaggi di testo. Nel 2007 ecco arrivare sul mercato della telefonia mobile Apple, con il suo iPhone, un dispositivo non solo pensato per “telefonare”, ma anche per giocare e per ascoltare la propria musica preferita, il primo dispositivo a consentire l’accesso ai vari social network, come Facebook, Twitter e quant’altro. Al giorno d’oggi, il mercato della telefonia mobile è forse quello più redditizio e sviluppato e i cellulari sono diventati indispensabili per l’uomo, che può scegliere quasi “il cellulare su misura”. È l’era degli smartphone. E ci siamo dentro.