imageÈ stata celebrata ieri la 45esima edizione della Giornata della Terra (Earth Day), durante la quale tutti ma proprio tutti, dalle associazioni ambientaliste ai colossi dell’high-tech hanno discusso dei problemi che affliggono il nostro Pianeta, proponendo soluzioni davvero interessanti. C’è chi ha pensato di sviluppare un social network pensato per il monitoraggio ambientale: il suo nome è Qcumber, del quale sentiremo parlare grazie al supporto offerto al progetto da Microsoft, intenzionato ad alzare il livello del primo “geo social forum”, basato su Google Maps che permette agli utenti di segnare con delle spunte i problemi rilevati di persona. Grazie ad un complesso algoritmo i dati vengono raccolti e contestualizzati per dar vita poi ad una concreta proposta di risoluzione della criticità evidenziata. Ed è proprio questa la grande innovazione utile per il nostro ambiente: la piattaforma non solo informa, ma suggerisce azioni mirate in modo tempestivo. Sempre la azienda di Redmond ha invitato i suoi utenti e consumatori ad una riflessione: “Save some green for the Earth Day”, giocando sul duplice significato della parola green: ‘verde’ e ‘soldi’. In occasione della Giornata della Terra, Microsoft ha pubblicato su YouTube un video sulla propria campagna istituzionale in favore dell’ambiente, pensata per proteggere il rinoceronte nero dall’estinzione. Ma anche altri big del settore hi-tech hanno presentato i loro progetti per ridurre l’impatto dell’uomo sull’ambiente. Google, che ha celebrato la ricorrenza con un ‘Doodle-quiz’, si propone di abbattere il consumo di carta in favore del digitale e del cloud, portando avanti quel processo di de-materializzazione diretto. a preservare la nostra Terra, continuando a progredire nell’innovazione. La scelta di Apple è radicale: “Non vogliamo discutere del cambiamento climatico. Vogliamo fermarlo”, si legge sulla sezione ambiente del sito della Mela, che coglie l’occasione dell’Earth Day per diffondere alcuni dati sulle scelte in materia di ambiente e di risparmio energetico. In occasione della Giornata della Terra, come già fatto in altri anni, il logo di molti Apple Store è diventato  verde, ma Cupertino ci tiene a sottolineare che non è solo la mela ad essere green: tutti gli Apple Store sono alimentati al 100% da energia rinnovabile, e l’impatto ambientale è estremamente ridotto su tutta la filiera, con la riduzione delle emissioni nell’utilizzo dei prodotti, approvvigionamento da fonti energetiche pulite e dispositivi  che consumano meno energia.