imageForse non tutti sanno che i dispositivi mobili che utilizziamo tutti i giorni (e non solo quelli!) sono così funzionali e versatili grazie ad un SoC (acronimo di System-on-a-chipsistema su un circuito integrato) che rappresenta la componente hardware fondamentale per lo sviluppo della comunicazione mobile così come oggi la conosciamo. In parole povere, un SoC è un sistema informatico posto su un unico supporto fisico, il che permette di creare un sistema dalle dimensioni e dai consumi energetici estremamente contenuti, ma pur sempre adatto agli scopi più svariati. I SoC, infatti, pur essendo ormai imprescindibili nella telefonia mobile, trovano applicazione in una molteplicità di settori, dalla robotica alla meccanica di precisione. L’azienda MediaTek è la seconda produttrice mondiale di SoC, ma la roadmap per questo 2015 della società taiwanese, svela la preparazione di due nuovi processori octa-core in grado di dare una sferzata alla seconda classificata della produzione di SoC. Infatti, Mediatek sarà protagonista al MWC 2015 con la piattaforma a 64-bit Cortex-53 e nuovi indossabili con chip estremamente piccoli e dai consumi molto ridotti. Uno di questi sarà il successore del SoC MT6752: parliamo del chip MT6753, octa-core a 64 bit che dovrebbe arrivare nei mercati nel secondo trimestre del 2015. Un chipset molto simile al predecessore, ma con un supporto per più bande 3G/4G, oltre ad una versione “attenuata“, con supporto per display qHD (540 x 960) e fotocamere fino a 8 MP. Oltre a questo, anche un altro SoC, in arrivo sempre nel 2015, l’MT6795, che dovrebbe essere già in produzione. Si tratta anche in questo caso di un chip con otto core a 64 bit, compatibile con l’LTE e prodotto a 28 nanometri (HPM). Stando, quindi, a quello che MediaTek presenterà alla fiera spagnola, si rivela che l’azienda continua a puntare sulla fascia medio-bassa, settore nel quale è già leader e, nel frattempo, il produttore sottolinea alcune delle ultime conquiste tecnologiche e primati ottenuti nel corso del 2014 con un video auto celebrativo: vediamolo insieme!