imageL’industria automobilistica, si sa, non è un mercato facile: richiede grandi investimenti, specie per sostenere gli ingenti costi degli impianti di produzione, il che rende ardua la creazione un nuovo modello di auto, senza contare che il settore automobilistico ha una complessità globale che pochi altri settori eguagliano, con specifiche regole di commercializzazione e logistica. Ma Apple, azienda di informatica leader nella produzione di sistemi operativi, computer e dispositivi multimediali, ha raccolto la sfida con Project Titan, minivan elettrico che dovrebbe aprire la dinastia iCar in grado di competere direttamente con Tesla (società di Palo Alto, punto di riferimento nel settore delle auto elettriche) e Google Car. Da circa un anno, Apple collabora con grandi nomi del settore automobilistico, come Marc Newson, designer industriale responsabile concept per Ford Motor e Johann Jungwirth, ex presidente e direttore generale della divisione nordamericana di ricerca per Mercedes-Benz, un team qualitativamente elevato che svela le grandi ambizioni di Cupertino circa una sua futura espansione in campo automobilistico. I rumors che si susseguono parlano di un’azienda impegnata nella creazione di un auto elettrica a guida semi-autonoma, come la avrebbe voluta Steve Jobs, anni fa, e come Tim Cook avrebbe deciso di realizzarla in concreto, in memoria di Jobs. Ma il mercato dell’automotive non è completamente sconosciuto ad Apple che vanta la paternità del software CarPlay, in grado di trasformare il display del cruscotto in un vero e proprio computer iPhone-like. Prima di vedere Titan sgommare sulle strade (quantomeno californiane) ci vorrà del tempo, anche se sembrerebbe che un primo prototipo possa vedere la luce nel 2018. Prepariamoci a infinite file di persone in attesa di acquistare la prima iCar!