imageDi case per device Apple se ne vedono di tutti i tipi e per tutte le tasche, ma questa è veramente particolare, data la sua capacità di fare “levitare” una tastiera fisica sul display del dispositivo e, al bisogno, di farla sparire con un semplice switch sull’apposito tasto sul retro del guscio protettivo. Questa magia la realizza Phorm, case realizzata dall’azienda Tactus Technology che, nella primavera del 2012, illustrava le potenzialità di questo progetto, in grado di far apparire tante piccole increspature quanti sono i tasti della keyboard che appare sullo scherno ed in corrispondenza degli stessi, rendendo un feedback tattile per la pressione di ogni lettera, che, però, non è pensato affinché l’utente li prema come fa con un tasto fisico sulla tastiera, ma a fornire indicazioni su dove esattamente è posta ogni lettera. Come è possibile questo effetto comparsa/scomparsa di questi piccoli “pallini”? Il trucco è nello slider posto sulla parte posteriore di Phorm, concepito per funzionare esclusivamente quando il dispositivo è in modalità portrait, ossia in verticale, in modo tale da poter scrivere con i pollici. Il rigonfiamento della plastica protettiva, invece, è reso possibile a dei microfluidi contenuti all’interno del case stesso e che, una volta attivato, li costringe a crescere in corrispondenza dei tasti. Questa soluzione non richiede alimentazione ma, a differenza di quanto inizialmente ipotizzato, cioè di un prodotto adatto a tutti i prodotti Apple, attualmente Phorm sarà disponibile solo per iPad Mini, anche se la società sta già lavorando a soluzioni compatibili con iPad Air e iPhone 6 Plus. In ogni caso si tratta di una modalità di digitazione comoda come una tastiera tradizionale e più efficace delle tastiere touch.