imageI migliori amici delle donne stanno per rivelarsi i futuri protagonisti dell’industria tecnologica grazie a DIADEMS (DIAmond Devices Enabled Metrology and Sensing), un progetto finanziato dall’Unione Europea per lo sviluppo di dispositivi innovativi (tra i quali spiccano i pc della next generation) con prestazioni senza precedenti, sfruttando le proprietà fisiche uniche dei cristalli di diamante. Allo stato attuale, i ricercatori stanno sperimentando la creazione di un materiale completamente nuovo, generato dalla sostituzione di un atomo di carbonio con uno di azoto, ottenendo così un materiale versatile da utilizzare in esperimenti high-tech. Questa procedura è detta “drogaggio” o “doping“, proprio per indicare l’aggiunta di impurità in un semiconduttore puro, allo scopo di modificare le sue proprietà elettriche. Una scoperta di grande portata, che permetterà di creare sensori dalle dimensioni estremamente ridotte e dotati di una sensibilità tale da permettere di rilevare minuscoli segnali magnetici. Tra i possibili campi di applicazione di questo nuovo materiale, l’informatica è uno degli ambiti per i quali potrebbero essere possibili straordinarie innovazioni, poiché i sensori possono essere usati per la realizzazione di particolari dischi da utilizzare per immagazzinare un’elevatissimo numero di dati garantendo una comprovata affidabilità. Una tecnologia avveniristica che, in termini pratici, permetterà di utilizzare computer dotati di un livello di precisione e sensibilità mai visti prima proprio grazie ai nano-sensori derivati dal diamante. Ma, oltre al campo informatico, le gemme sintetiche generate dai diamanti si potranno rivelare importanti alleate anche nel settore biomedicale, poichè, proprio per la loro sensibilità, sarebbero in grado di fornire indicazioni molto più accurate circa la risposta del nostro organismo ad una cura. Da oggi, le tecnologie del futuro non potranno più fare a meno di quello che è considerato per antonomasia il simbolo dell’eternità!