imageSamsung è ormai da considerare come il sinonimo della tecnologia digitale: oltre agli smartphone ed ai tablet, infatti, il produttore coreano è altamente impegnato nel settore degli elettrodomestici, ragion per cui ha recentemente finalizzato l’acquisto della società SmartThings per una cifra che si vocifera essere intorno ai 200 milioni di dollari. SmartThings è una società impegnata nel settore della domotica, scienza che studia come migliorare l’integrazione della casa con i sistemi informatici. Secondo quanto dichiarato sia da Samsung che da SmartThings, le due società continueranno ad esistere e non vi sarà nessun assorbimento da parte del colosso coreano. L’unico cambiamento che si avrà in vista e a seguito della transazione avvenuta tra Samsung e SmartThings, sarà lo spostamento di quest’ultima presso il Samsung Open Innovation Center di Palo Alto. La società continuerà a lavorare in modo indipendente con in più l’impegno da parte di Samsung a mantenere la piattaforma “aperta”. Apple, contrapponendosi al colosso coreano, ha presentato la sua piattaforma intelligente per la casa denominata ‘HomeKit’, durante l’evento WWDC di giugno, e prevede di lanciarla insieme ad iOS 8 questo autunno. Il digitale è adesso!