DIY
Non è propriamente uno smartphone, ma è la dimostrazione che, anche senza costosi impianti industriali, ciascuno di noi può costruirsi un telefono cellulare: Fino ad ora, il mondo del fai da te era relegato soprattutto a lavori di falegnameria o comunque oggettistica legata all’utilizzo di materiali.Grazie a David Mellis del MIT Media Lab, invece, anche i cellulari potranno essere realizzati da chiunque seguendo una semplice guida. Si tratta di un manuale, gratuito, pubblicato recentemente online e che permette a tutti, anche a coloro che non hanno particolari conoscenze in merito alla tecnologia, di produrre un cellulare di prima generazione.Il costo finale si aggira intorno ai 200$, cifra per la quale si sarà in grado di produrre un feature-phone vecchio stile in grado di eseguire solamente le funzioni basilari, e non uno dei più moderni smartphone che possono sostituire di fatto l’uso di un personal computer per le modalità d’uso di tutti i giorni.Il progetto è chiamato DIY (Do It Yourself) Cellphone e, come si legge nella descrizione, si basa su un telefono cellulare funzionante in grado di effettuare e ricevere chiamate, inviare SMS e salvare i numeri telefonici all’interno della rubrica. Si basa sull’hardware e il software alla base di Arduino GSM Shield, a cui è stata introdotta un’interfaccia utente, un display, tasti, altoparlanti e microfono.I sorgenti dell’hardware e dei software utilizzati sono stati rilasciati tutti su Github, dove gli utenti possono anche riportare i bug presenti o richiedere evoluzioni nel modello. Sono presenti due variazioni possibili: una dotata di display LCD in bianco e nero e l’altra su un pannello ancora più “old-gen” ad otto caratteri.Un esperimento per tutti gli amanti del fai-da-te che vogliono addentrarsi nei vari processi di produzione dei telefoni cellulari, in modo da capirne maggiormente il funzionamento sia dal punto di vista hardware che da quello più strettamente software.