due in unoIntel dimostra di credere moltissimo nei dispositivi 2 in 1, che possono fungere sia da PC portatile tradizionale che da tablet. Oltre 60 i modelli attesi entro il periodo natalizio. Stiamo parlando di soluzioni che possono assumere le sembianze di un PC portatile, ma in grado di integrare anche un pannello touch che può essere ripiegato e/o staccato, per essere utilizzato come tablet.La partnership di Intel con Microsoft era e rimane molto forte, motivo per cui non stupisce la voglia di Intel di spingere in quella direzione; perso il treno smartphone e tablet della prima ora, Intel cerca di guardare oltre proponendo soluzioni ibride che siano più congeniali al proprio mercato. La strategia sembra quella di invogliare la propria clientela a prendere un PC che eventualmente faccia anche da tablet, proponendo di conseguenza soluzioni che nella quasi totalità prevedono Microsoft Windows 8 come sistema operativo.Questa visione, al di là di tutto, appare più rispondente a quelle che sono le reali esigenze dell’utenza, oggi spesso costretta a possedere sia un notebook che un tablet per poter svolgere in modo efficiente le proprie attività e lo riuscire a riunire in un unico oggettole Che sia finalmente possibile scrivere la parola fine su notebook e tablet saparati?caratteristiche delle due tipologie di device potrebbe rivelarsi un’arma davvero vincente.Torna così prepotentemente alla ribalta il format del convertibile, con l’eventuale variante rappresentata dalla presenza di un doppio processore, con la possibilità di utilizzare anche due sistemi operativi diversi (tipicamenteWindows ed Android) in funzione della tipologia di uso che si sta facendo della macchina.

Che sia finalmente possibile scrivere la parola fine su notebook e tablet saparati?