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La tecnologia Nfc è sempre più diffusa su tutti i dispositivi mobili, siano essi smartphone o tablet: Asus, Samsung, Sony, Hp, Google, Rim, Panasonic, Sharp, Fujitsu, Lg… si può dire che tutte le più grandi aziende sul mercato abbiano già abilitato i loro nuovi tablet alla tecnologia Nfc. E c’è da essere certi che questa caratteristica, per i tablet del futuro, diventerà uno standard. Per un consumatore che compra qualcosa online, avere un tablet Nfc significa semplificare notevolmente il processo d’acquisto. Non è necessario digitare il lungo numero identificativo della carta di credito: basta passare quest’ultima sul lettore per portare a buon fine una transazione online. È una certezza, i tablet del futuro saranno sempre più Nfc-friendly. Ne è la prova il fatto che un brand in crescita come Lenovo sia pronto a puntare su questa tecnologia. Per capire il trend del futuro, infatti, è opportuna una premessa: le vendite di Lenovo sono salite del 216% (rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente) nonostante in occidente non sia ancora diffuso (mentre in Cina è secondo dopo Samsung, con una quota di mercato del 30%). Insomma, il brand è lanciatissimo (e di certo non vorrà perdere quota!) e come parte della sua strategia di crescita ha annunciato che i suoi tablet ThinkPad (di prossima uscita) avranno un lettore Nfc incorporato. Al momento, Lenovo si concentra su mercati non ancora saturi, come Indonesia, India, Filippine, Russia, Vietnam. Ma la vera sfida per il brand cinese è l’occidente: i primi dispositivi dovrebbero arrivare in Europa nel 2014 e promettono di fare grandi numeri.