imageDurante la Developer Conference 2016 a San Francisco, Samsung ha presentato Otto il nuovo robot per la domotica e l’internet of things nato a partire da “Artik“, la nuova piattaforma cloud per IoT che la stessa Samsung sta promuovendo e presentando nel corso dell’evento americano. Samsung Otto sembra davvero essere il perfetto esempio di concorrente di Echo, l’Hub per la domotica recentemente lanciato da Amazon. Si tratta infatti di un dispositivo intelligente utilizzabile non solo nell’ambito della sorveglianza a distanza. Grazie alla fotocamera HD integrata sarà possibile controllare da remoto, attraverso un’app dedicata, cosa accade in casa e rilevare l’eventuale presenza di movimenti in nostra assenza. Ma questa è solo una piccola parte delle cose che fa Samsung Otto. Questo mini robot è anche in grado di riconoscere, sempre attraverso la fotocamera integrata, il viso delle persone presenti in casa; tale funzionalità potrà essere sfruttata per un controllo più intelligente degli ambienti domestici, un controllo che non faccia ad esempio scattare allarmi se i movimenti rilevati sono generati da persone aventi un viso “conosciuto”, ovvero appartenenti allo stesso nucleo familiare. È inoltre dotato di un microfono, utilizzato per formulare ordini e richieste allo stesso Otto; gli si potrà dunque impartire dei comandi vocali, magari per fare delle ricerche su internet o più semplicemente accendere la tv di casa o gestire gli altri dispositivi connessi presenti nella nostra abitazione. Da questo punto di vista, dunque, Samsung Otto punta “anche” ad essere un hub per la domotica a comando vocale. Ma non solo. Questo robot intelligente sarà anche in grado di darci informazioni “spontaneamente”, ovvero senza una nostra specifica richiesta. Quali? Ad esempio le previsioni meteo che verranno riportate attraverso delle apposite animazioni proiettate sul display di Samsung Otto. Ancora non ci è dato sapere a quando il debutto sul mercato, ma certo è che anche Samsung crede nel futuro della robotica.