L’intero hardware, il cervello di un computer, racchiuso nello schermo. Un apparecchio “all in one”, che funziona sia da computer che da tivù. E’ da questa frontiera dei desktop, quelli che teniamo sulla scrivania. In più di un  quarto di secolo, da quando sono apparsi sul mercato, l’estetica degli apparecchi da tavolo è cambiata poco. Nella maggior parte dei casi si tratta di computer connessi anonimi ed ingombranti parallelepipedi fondi i cosidetti “case” appoggiati sul pavimento e vicino ai monitor con più una selva di cavi per collegare la tastiera, mouse e periferiche. Ebbene tutto questo nel corso di 2-3 anni è destinato a scomparire per dare spazio allo strumento “all in one”.