image
La ricerca di una mobilità urbana sostenibile ha condotto alla nascita di diverse proposte, ma nessuna, fino ad ora, si è rivelata essere una valida alternativa a un’invenzione che ormai ha quasi 150 anni, l’automobile. A provarci oggi è l’ingegnere giapponese Kuniako Sato, titolare della startup Cocoa Motors, che, proseguendo sulla strada del trasporto personale ed enfatizzando la compattezza dell’hardware, ricerca la soluzione nella propulsione elettrica per il settore automotive. WalkCar – questo il nome del nuovo dispositivo – è un mezzo di locomozione piccolo ed efficace, facile da guidare e da trasportare e realizzato interamente in alluminio, il che lo fa somigliare più a un laptop che a una vettura, con i suoi 3 kg di peso e una superficie di circa 30×40 cm, con uno spessore paragonabile a quello di uno skateboard. Con la differenza che WalkCar, grazie alle sue batterie al litio e a un motore elettrico ultracompatto è in grado di sopportare fino a 120 kg di passeggero portandolo a spasso per 12 km a una velocità massima di 10 km all’ora dopo solo tre ore di ricarica. Il sistema genera abbastanza potenza anche per permettere all’utente di spingere carichi esterni, come per esempio le sedie a rotelle dei disabili. Utilizzarlo è semplicissimo: è sufficiente salire sulla piccola piattaforma per attivarne il movimento, spostando poi il peso a destra e a sinistra per orientarne la direzione e farla girare. Posati i piedi per terra, il WalkCar, che è attrezzato per superare anche piccoli ostacoli e asperità del terreno cittadino, si arresta immediatamente. Walkcar è un’idea veramente innovativa, che rivoluziona il modo di concepire il veicolo, rendendo trasportabile lo stesso sistema di trasporto, nata in uno stato, il Giappone, che è di solito il luogo dove queste idee e questi prodotti si limitano a crescere e migliorare. In questo caso, invece, un prodotto giapponese totalmente nuovo, costruito dal nulla, dimostra che anche noi possiamo fare vera innovazione.