imageChi l’ha detto che moda e tecnologia sono due mondi inconciliabili? Un prodotto di design stiloso ed elegante, può diventare un oggetto complementare ad un dispositivo curioso e mai visto prima. Dopotutto, quando il nostro device ci segnala in rosso la fine della batteria, in fondo ci sentiamo finiti anche noi un po’, all’idea di essere sconnessi dal mondo, di non poter twittare, aggiornare Facebook o condividere su Instagram ci assale e ci rendiamo conto che se avessimo evitato di giocare a Candy Crush fino al 2% di batteria magari, ora potremmo effettuare una semplice telefonata. Per ovviare a questo problema ci siamo abituati (tutti, uomini e donne) ad uscire di casa sempre con il cavetto salva-emergenza che però ci relega ad un angolo del ristorante, locale o aeroporto in cui ci troviamo, La vera soluzione è tutta italiana, partorita da una start-up fiorentina: si tratta di una pregiata borsa di lusso che nasconda al proprio interno un dispositivo (invisibile agli occhi ma anche al peso) capace di immagazzinare e trasferire file in modalità wireless da un device all’altro e di ricaricare smatphone o tablet al proprio interno semplicemente per induzione, cioè senza la necessità di attaccare cavi o inserire chiavette usb. Il tutto senza minare la bellezza del prodotto griffato. È una storia, quella di questa Smart Bag, che affonda le sue radici nella filiera della pelle e nella ricerca di una dimensione tutta nuova del concetto stesso di moda. Per quanto riguarda la batteria integrata, questa sarà ricaricabile a sua volta semplicemente appoggiando la borsa su un’apposita base. A partire da questa prima funzione di charging il duo fiorentino ha cercato di andare oltre, perseguendo l’obiettivo di restituire appeal a un mercato, quello del lusso, che negli ultimi due anni ha sofferto il peso della crisi. Così, si è approdati al progetto di un dispositivo capace di riconosce gli oggetti dentro la borsa e dotato di memoria, in grado di immagazzinare file visualizzabili poi su dispositivi Apple o Android attraverso un’applicazione. In pratica, basterà tenere la borsa vicina al computer o a un altro dispositivo perché questa inserisca in memoria tutti i file che abbiamo aperto o modificato.